Chiara Iezzi è tornata sul palco di Sanremo insieme alla sorella Paola dopo un periodo difficile che le ha provocato dei disturbi.
Paola e Chiara sono tornate ad animare il mondo della musica dopo anni di assenza dalle scene. Le sorelle Iezzi sono state applauditissime e hanno fatto sognare ancora una volta tutti coloro che le hanno iniziate ad amare quando, piccolissime, cantavano sul palco di Sanremo 1997 Amici come prima. Ma dietro la lunga assenza dal mondo della musica, non c’è solo il gelo tra sorelle, ma anche un periodo difficile in cui Chiara ha tenuto lontani amici e familiari.
Chiara Iezzi, i disturbi e l’esaurimento
Chiara Iezzi aveva già avuto modo di parlare di momenti drammatici che l’avevano segnata, dagli episodi di bullismo alla violenza subita quando era ancora una bambina.
Ospite di Rtl 102.5 insieme a Paola, la cantante è tornata a raccontare il lungo periodo di buio vissuto prima di ritornare sulle scene.
“Paola, a differenza mia, riesce a mettere su una corazza. Io non riesco e questa mia vulnerabilità che a volte mi sfugge, ce l’ho e ho imparato ad accettarla – ha spiegato – . È stato difficile, ho avuto un momento anche di…diciamo che ero esaurita!”.
“Non sempre puoi dire che va tutto bene – ha continuato Chiara – . Ho avuto un po’ di disturbi che poi ho curato, sono stata dallo psicologo. Mi sono fatta aiutare dalla famiglia, dai miei genitori, da Paola. La mia famiglia mi è stata molto vicina”.
Nonostante i tentativi di risollevarsi da sola, poi, la cantante si è vista costretta a chiedere aiuto: “Ho avuto un po’ di resistenze, poi ci sono riuscita. Ho capito che era un momento in cui non stavo davvero bene. Hanno vinto la forza e il coraggio di uscire da questo dedalo in cui ero finita e di aiutarmi, chiedendo aiuto agli altri”.
Le difficoltà incontrate dalla Iezzi derivano, come ammesso da lei stessa, anche da alcuni episodi di bullismo di cui è stata vittima da piccola. “Essendo una timida, un’introversa, a scuola, quando ero una ragazzina, una bambina, mi è spesso capitato che le persone mi prendessero un po’ di mira – ha spiegato – . Forse a volte il bullismo accade proprio perché tu non mostri la tua aggressività e quando ti vedono in disparte, approfittano del fatto che mostri questa tua vulnerabilità, che è solo un lato del tuo carattere”.